Personal Finance International, il creditore mercati emergenti, ha visto le sue azioni scendere bruscamente poco tempo fa, ma sono in scena una ripresa dopo una nota positiva broker.
La società ha risentito della recessione nella zona euro e il crollo generale di fiducia dei consumatori, e di recente ha ammesso che le proposte in Ungheria fino a Cap tassi annui effettivi praticati sui prestiti al consumo potrebbe colpire i suoi profitti.
Ma un aggiornamento da JP Morgan Cazenove ha spinto 27.9p superiore per 224.4p, il più grande riser nel mid-cap index. La banca ha detto:
La caduta del prezzo delle azioni IPF [27% dagli inizi di agosto] ha spinto la valutazione ad un livello che riteniamo troppo basso. Dopo la sottoperformance sostanziale sia contro il mercato e Provident Financial nelle ultime settimane, ci spostiamo la nostra raccomandazione di nuovo al neutro di sottopeso.
Se il terzo trimestre dichiarazione di gestione ad interim il mese prossimo (in via provvisoria il 25) possono rassicurare sul commercio attuale, allora crediamo che le azioni saranno recuperare parte del terreno perduto, come lo stock è stata sorpresa in corrente discendente del mercato azionario.
Sebbene la gestione ai risultati provvisori a fine luglio ha sottolineato la fiducia dei consumatori deriva più bassa nella maggior parte dei mercati IPF, e ha tenuto una convinzione che fondamentali sollecitazioni della zona euro potrebbe infine avere un effetto negativo sui mercati, non crediamo che questi rischi si sono manifestati ancora . Le nostre preoccupazioni per il perseguimento di medio termine le opportunità di crescita rimangono, ma probabilmente si riflettono nel prezzo attuale quota.
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